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Eamon, William, "The 'secrets of nature' and the moral economy of early modern science", Micrologus: Natura, Scienze e Società Medievali, 14 [= Il segreto] (2006), 215-235.
- Resum
- L'A. esamina l'edizione napoletana del Secretum secretorum curata da Francesco Storella e I Secreti del reverendo donno Alessio Piemontese, pubblicati entrambi nel 1555, per scoprire qual è stato il punto di transizione dalla scienza medievale a quella moderna. Questo momento di passaggio trova espressione in una letteratura popolare che sviluppa il tema dell'obbligo morale dell'intellettuale di rivelare i segreti al pubblico. Questo sarà anche un nuovo ethos scientifico. L'A. studia la questione a partire dall'esoterismo nella filosofia medievale, in particolare nel Secretum secretorum, in cui l'iniziato ai misteri della filosofia naturale è anche tenuto al massimo silenzio. I libri secretorum sono la lettura preferita di molti filosofi medievali e tutto questo è legato anche alla diffusione in sede universitaria di testi della tradizione araba. Il Secretum è il più importante di questi testi, basti pensare alla grande influenza che esercitò su un filosofo del calibro di Ruggero Bacone e alla sua opera Secretum secretorum cum glossis et notulis. Si passa da questa realtà di esaltazione del carattere iniziatico della filosofia naturale ad Alessio, la cui importanza è legata all'intenzione dichiarata di rivelare i segreti della natura e alla scoperta della stampa quale mezzo per la diffusione di tali segreti. Il saggio offre un excursus sugli sviluppi di questa tradizione nella scienza moderna.
- Matèries
- Filosofia - Filosofia natural
Filosofia - Filosofia moral
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