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 Elsheikh, Mahmoud Salem (ed.), Al-Manṣūrī fī 'ṭ-ṭibb / Liber medicinalis Almansoris: edizione critica del volgarizzamento laurenziano (Plut. LXXIII. Ms.43) confrontato con la tradizione manoscritta araba e latina, Roma, Aracne (Orizzonti medievali, 8), 2016, 2 vols. (772 pp.; 366 pp.). 
ResumSe l'andaluso az-Zahrāwī, il famoso Albucasis, è considerato il principe dei chirurghi, il persiano Rāzī (865-925) è senza dubbio il principe dei medici. Con Rāzī, che visse a Baġdād e scrisse in arabo, la medicina araba supera la fase dell'eredità classica e passa a quella autoctona originale, con un sistema di contenuti e di ragionamenti tutto proprio. Il suo libro più famoso è certamente Al-Manṣūrī fī 'ṭ-ṭibb, noto come Liber medicinalis Almansoris. M.S. Elsheikh presenta la versione fiorentina di Al-Manṣūrī, tratta da un manoscritto laurenziano, confrontandola con i manoscritti arabi e latini, arricchendola di un amplissimo glossario, dove si assiste, per così dire, alla nascita del lessico italiano della medicina.
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NotesInformació de l'editor  . Recensions:
 * Wolfgang Schweickard, Zeitschrift für romanische Philologie, 133/1 (2017), 306-311.
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