| Darrera modificació: 2021-04-14Bases de dades: Sciència.cat
 Ferraro, Michelangelo, Buonafede Vitali detto l'Anonimo. Ciarlataneria e medicina nell'Italia del primo Settecento, Bari, Tesi doctoral de la Universitat del Studi di Bari, 1999, 284 pp. 
ResumLa tesi propone uno studio approfondito della figura di un celebre ciarlatano del Settecento, considerato come un caso paradigmatico, capace di rivelare alcuni interessanti e trascurati aspetti epistemologici, istituzionali e sociali della medicina e della scienza del tempo. Il primo capitolo procede a una ricostruzione della vita dell'Anonimo e della rete di relazioni che egli seppe tessere in Italia e in Europa. Il secondo è dedicato a un esame della trattatistica medica d'età moderna, volto a stabilire il ruolo del ciarlatano nella tradizione testuale nota come "letteratura degli errori popolari". Il terzo capitolo ripercorre la genealogia e le caratteristiche dei saltimbanchi con cui l'Anonimo ripetutamente si confrontava e individua nell'uso dell'astrologia e dei rimedi chimici gli elementi fondamentali della tradizione terapeutica da essi rappresentata. Il quarto analizza le istituzioni e le leggi che, nei principali stati italiani, regolamentavano la pratica della medicina e, mediante il sistema delle "patenti", anche il ruolo - marginale ma non trascurabile - dei ciarlatani. Il quinto capitolo esplora la natura dei "secreti", cioè dei medicamenti perlopiù di origine minerale e preparati con procedimenti chimici, che le "patenti" autorizzavano i ciarlatani a vendere. Il sesto capitolo, infine, analizza le azioni tipiche del ciarlatano sulla piazza e l'intrecciarsi in esse di strategie proprie del teatro, del commercio e di una tradizione medica popolare che enfatizzava l'appello all'esperienza.
MatèriesHistòria de la medicinaHistòria de la ciència
URLhttps://www.academia.edu/41995387/Buonafede_Vitali_ ...   |