Darrera modificació: 2022-07-14 Bases de dades: Sciència.cat
Iannella, Cecilia, "Culti civici ed epidemie a Pisa nei secoli XIV-XV. Guglielmo di Malavalle e Nicola da Tolentino", Mélanges de l'École française de Rome - Moyen Âge, [= Pise de la peste noire à la conquête florentine (1348-1406). Nouvelles orientations pour l'histoire d'une société en crise] 129/1 (2017), (pubicació electrònica).
- Resum
- Come in molte altre città europee, l'insorgere e il diffondersi della peste durante il XIV e XV secolo indussero Pisa a chiedere la protezione divina attraverso manifestazioni devozionali (traslazioni di reliquie, processioni, produzione di immagini dipinte) che coinvolsero l'intera città e si espressero nei confronti di più antichi e di nuovi destinatari celesti. I culti per san Guglielmo di Malavalle e san Nicola da Tolentino rappresentano, rispettivamente, il recupero di una devozione civica debole e la creazione di un culto assente in città. Attraverso le pagine che seguono, cercheremo di indicare le forme e i modi in cui ordini religiosi, clero locale, privati cittadini e magistrati pubblici furono coinvolti negli eventi e il diverso grado di partecipazione espresso dalla città, intesa quest'ultima come insieme di persone che manifesta i propri vincoli identitari attraverso specifiche forme cultuali.
- Matèries
- Medicina - Pesta i altres malalties
Religió
- URL
- https://journals.openedition.org/mefrm/3434#quotation
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