Darrera modificació: 2010-03-20 Bases de dades: Sciència.cat
Delle Donne, Fulvio, «Per scientiarum haustum et seminarium doctrinarum»: storia dello studium di Napoli in era Sveva, Bari, Adda, 2009 [=2010], 170 pp.
- Resum
- Il titolo del volume riprende l´inizio della lettera con cui l´imperatore Federico II, il 5 giugno 1224, annunciava la fondazione dello Studium di Napoli: il primo organizzato per volontà di un rappresentante del potere laico pubblico, e quindi, di fatto, la più antica "università statale". Formidabile "insegna di potere", utile nel creare una studiata immagine di supremazia culturale, lo Studium fu inizialmente concepito da Federico II come un polo di studi soprattutto giuridici, che potesse competere con la supremazia della tradizione bolognese e che fosse adatto alla formazione del personale amministrativo dell´impero. Manfredi, poi, ne amplificò ulteriormente il ruolo, favorendo le indagini filosofiche e organizzando presso di esso un importantissimo centro di traduzioni dal greco e dall´arabo, che avrebbe consentito quella nuova circolazione delle opere di Aristotele destinata a rivoluzionare la storia del pensiero occidentale. Il libro è composto da due sezioni. Nella prima si fa il punto sulla travagliata storia originaria dello Studium, fatta di successive riforme o rifondazioni e di momentanei spostamenti a Salerno; sui motivi per cui in maniera assolutamente non scontata fu scelta Napoli come sede della nuova istituzione; sulle garanzie e tutele che venivano riservate a insegnanti e studenti; sulle materie che vi erano insegnate. Nella seconda vengono raccolti ed editi criticamente tutti i testi (in qualche caso finora inediti) connessi con le vicende dello Studium nell´epoca di Federico II e dei suoi figli e successori Corrado IV e Manfredi.
- Matèries
- Història de la cultura
Universitats i ensenyament Nàpols
- Notes
- Fitxa de l'editor: http://www.addaeditore.it/schedalibro.php?isbn=9788 ...
|