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Darrera modificació: 2020-05-01
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Burnett, Charles, "Master Theodore, Frederick II's Philosopher", dins: Federico II e le nuove culture. Atti del XXXI Convegno storico internazionale. Todi, 9-12 ottobre 1994 Spoleto (Perugia), Spoleto, Centro italiano di studi sull'Alto Medioevo (CISAM) (Atti dei convegni del Centro italiano di studi sul basso medioevo, 8), 1995, pp. 225-285.
- Resum
- La figura e l'attività di Teodoro il filosofo, nato ad Antiochia ed appartenente all'entourage di Federico II, generalmente eclissata dall'opera e dal ruolo svolto nella corte federiciana da Michele Scoto, vengono delineate a partire da fonti latine (fra cui la cronaca di Rolandino da Padova e due lettere indirizzate al nostro autore da Leonardo da Pisa) e da altre fonti, non latine, ben più importanti ma finora non analizzate in tutte le loro implicazioni. Tali testimonianze - alcune delle quali riportate dall'A. sia in lingua originale che in traduzione inglese - consentono di individuare gli interessi del filosofo, gli autori da lui studiati - fra questi al-Farabi e Avicenna - e le diverse fasi attraverso cui si snoda la sua attività. L'A. si sofferma in particolare sui due prologhi alla traduzione del Moamin; il più lungo contiene riferimenti espliciti ad opere di Aristotele ed impliciti ad De anima di Avicenna. A conclusione dell'analisi, viene fornita l'edizione e la traduzione inglese dei due prologhi al Moamin, di una lettera a Pier delle Vigna, una de regimine indirizzata all'imperatore e della parte iniziale de Ghatrif latino.
- Matèries
- Biografia
Edició
Manuscrits
Història de la medicina
Medicina - Dietètica i higiene
Traducció
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